Il blog dello studio dentistico Fiorenzo Fraschina di Lugano

+41 (0)91 921 01 71
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 01 mar, 2024
C’è chi ha avuto esperienze passata spiacevoli, chi teme l’ago dell’anestesia, chi il suono e le vibrazioni del trapano, chi è semplicemente in imbarazzo per lo stato dei propri denti e poi chi ha semplicemente paura del dolore. Rilassati! C’è chi ha avuto esperienze passata spiacevoli, chi teme l’ago dell’anestesia, chi il suono e le vibrazioni del trapano, chi è semplicemente in imbarazzo per lo stato dei propri denti e poi chi ha semplicemente paura del dolore. Il semplice pensiero della visita dal dentista può rilevarsi un incubo. Ma rischiare di trascurare placca, carie e altre problematiche potrebbe portare a un serio peggioramento. Quindi, come affrontare la paura di una visita dentistica? 1. Fai una lista. Sembrerebbe inutile e banale, ma spesso mettere per iscritto un problema rende la soluzione più semplice. Fai una lista delle cose che non ti piacciono del dentista: i rumori, gli odori, la paura di sentire dolore. 2. Mostra la lista al tuo dentista. Scoprirai che alcune procedure possono essere rese meno fastidiose di quello che sembrano. 3. Tecniche di rilassamento. A casa, prima della visita, così come nello studio dentistico, puoi utilizzare la tecnica di rilassamento che ti piace di più. Cerca di distrarti facendo cose piacevoli prima della visita. 4. Sulla poltrona del dentista non devi per forza ascoltare i rumori degli strumenti. Chiedi al dentista se puoi metterti degli auricolari per ascoltare un po’ di musica che ti distragga. 5. Prova a chiudere gli occhi. Le luci intense e la vista dello strumentario aumentano l’ansia dei pazienti. Con gli occhi chiusi, cerca di pensare a cose piacevoli in una sorta di piccola meditazione: ciò renderà la visita meno pesante per te. “Proprio non ce la faccio, continuo ad avere paura del dentista.” Non preoccuparti! Prova la sedazione cosciente. La sedazione cosciente è una miscela di protossido d’azoto e d’ossigeno che viene somministrata per mezzo di una mascherina nasale a delle concentrazioni personalizzate secondo necessità. L’effetto analgesico e sedativo si avverte già dopo pochi respiri con una sensazione di rilassatezza e distensione. Il paziente rimane comunque sempre pienamente cosciente e vigile durante tutto il trattamento. Al termine della cura viene somministrato per 5 minuti dell’ossigeno puro e questo permette di lasciare lo studio dentistico da solo e in grado di guidare.
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 14 feb, 2024
La
gravidanza
è
un
periodo
di
gioia
per
ogni
donna.
È
molto
importante
però
che
la
si
affronti
con
consapevolezza
e
che
si pianifichino
una
serie
di
interventi
che
garantiscano
la
totale
serenità
di
questa
fase
delicata,
specialmente
per
quanto
riguarda la
salute
dentale. Se
tu
e
il
tuo
partner
desiderate
programmare
una
gravidanza,
ti
consigliamo
di
recarti
subito
presso
il
tuo
dentista
per
un controllo
e
al
fine
di
pianificare
in
anticipo
quegli
interventi
che
possano
risolvere
eventuali
problematiche
presenti
prima
di iniziare
questo
nuovo
percorso
di
vita. Vi
sono
infatti
alcune
patologie
orali
che
possono
influire
sulla
gestazione: •
la
malattia
parodontale,
la
cosiddetta
piorrea,
è
dimostrato
che
può
essere
causa
della
nascita
di
feti
prematuri
o
sottopeso.
Le mamme
che
ne
soffrono
devo
quindi
fare
particolare
attenzione. •
le
gengive
in
gravidanza Dovete
sapere
inoltre
che
i
cambiamenti
ormonali
e
fisici
in
atto
possono
influenzare
la
salute
del cavo
orale.
Un
problema
abbastanza
frequente
è
per
esempio
la
maggiore
esposizione
delle
gengive
a
gonfiori
per
modifiche della
salivazione.  Prevenzione
e
igiene
orale
scrupolosa!
Spesso
problematiche
simili
possono
essere
prevenute
seguendo
una
scrupolosa
igiene orale
domestica,
che
deve
essere
ancora
più
attenta
del
normale
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 14 feb, 2024
Curare
la
propria
alimentazione
è
il
primo
passo
per
avere
un
bel
sorriso
e
una
bocca
sana. Masticare
frutta
e
verdura
ricche
di
fibre
–
come
sedano,
broccoli
e
mele
–
stimola
la
produzione
di
saliva,
che
rappresenta
la prima
e
naturale
barriera
di
pulizia
della
bocca.
Più
saliva
abbiamo,
più
i
denti
sono
protetti. Inoltre,
grazie
alla
loro
componente
fibrosa
questi
cibi
“spazzolano”
naturalmente
i
denti,
prevenendo
così
la
formazione
e l’accumulo
di
placca.  La
verdura
in
foglia
(insalata,
spinaci…)
e
i
legumi
sono
idratanti
e
aiutano
a
prevenire
le
gengiviti,
essendo
ricchi rispettivamente
di
vitamina
A,
amica
delle
mucose,
e
vitamina
B,
dalle
proprietà
antinfiammatorie
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 14 feb, 2024
È
un
fatto
che
il
“prodotto”
latte
non
stia
vivendo
un
periodo
di
grande
popolarità.
I
consumi
nel
mondo
industrializzato
in generale
calo,
a
causa
di
un
cambiamento
nei
gusti
alimentari
e
nella
percezione
comune
di
cosa
sia
o
non
sia
sano
mangiare. Insomma,
«bevi
il
latte
che
ti
fa
bene»
non
sembra
più
essere
una
frase
pronunciata
spesso
nelle
nostre
case… Tuttavia,
senza
entrare
nel
merito
dei
gusti
personali
di
ciascuno
di
noi,
è
giusto
informare
sui
benefici
per
la
salute
dentale
di questo
alimento
nutriente. È
difficile
sovrastimare
l’importanza
del
Calcio
nella
nostra
dieta.
Basti
pensare
che
questo
minerale
è
il
più
abbondante
nel corpo
umano
e
che
conta
dall’1
al
2%
del
peso
totale
di
una
persona
e
quasi
il
40%
dei
minerali
presenti
nell’organismo.
Il
Calcio, quindi,
è
importante
per
la
salute
delle
nostre
ossa,
ma
viene
assunto
in
quantità
troppo
esigue
da
buona
parte
della popolazione. In
effetti
una
sola
tazza
di
latte
contiene
circa
300
mg
di
Calcio.
Una
parte
considerevole
del
quantitativo
raccomandato giornalmente,
che
è
tra
i
1000
e
i
1.300
mg
(e
che
si
può
facilmente
raggiungere
mangiando
anche
i
prodotti
derivati
dal
latte come
i
formaggi,
oppure
carne,
vegetali
a
foglia
verde,
nocciole…). Inoltre,
il
latte
contiene
anche
il
Fosforo
che
è
fondamentale
per
lo
sviluppo
delle
ossa
e
dei
denti
del
bambino
quando
è ancora
nella
pancia
della
madre. Dopo
la
nascita,
il
latte
continua
ad
essere
un
alimento
importantissimo
per
la
nostra
dentatura.
La
sua
regolare
assunzione riduce
il
rischio
di
sviluppare
delle
carie,
non
solo
rinforzando
lo
smalto,
ma
anche
contrastando
l’azione
dei
batteri
della
bocca. Se
poi
pensiamo
che
un
problema
ricorrente
delle
cure
dentali
è
la
mancanza
di
un
adeguato
supporto
osseo
per
le
arcate dentali
superiori
ed
inferiori,
rinforzare
mandibola
e
mascella
bevendo
tanto
latte
fin
da
giovani
è
un’utile
prevenzione! E
se
proprio
non
mi
piace?  Naturalmente,
per
i
non
amanti
del
latte
esistono
delle
bevande
sostitutive
(come
quelle
a
base
di
mandorle)
che
conferiscono una
quantità
di
Calcio
comparabile
con
quella
contenuta
nel
latte. L’unica
accortezza
da
tenere
a
mente
quando
si
mangiano
latte
e
derivati
è
quella
di
cercare
di
lavare
i
denti
dopo
averli consumati
per
eliminare
il
lattosio
che
si
deposita
sui
denti
e
che,
in
quanto
zucchero,
va
ad
alimentare
la
flora
batterica
della bocca
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 14 feb, 2024
Per
una
buona
igiene
dentale
è
importante
sapere
che,
in
linea
di
massima,
lo
spazzolino
va
cambiato
almeno
una
volta
ogni
3 mesi. Ci
sono
due
importanti
ragioni
per
le
quali
dovrebbe
essere
sostituito
regolarmente:
in
primo
luogo,
perchè
le
setole
iniziano
a consumarsi,
diventando
quindi
meno
efficaci
nella
rimozione
della
placca.
La
seconda
ragione
è
data
dal
rapido
accumulo
di batteri,
che
tende
a
svilupparsi
più
velocemente
su
una
superficie
umida. Cambiare
lo
spazzolino
da
denti
è
necessario
specie
dopo
un’influenza
o
un’infezione
del
cavo
orale. Lo
spazzolino
va
cambiato
anche
quando
è
presente
una
carie
dentale.
Quest'ultima,
infatti,
è
un'infezione
batterica
che attacca
lo
smalto
dentale
e
la
dentina.
Se
ti
dovessi
accorgere
di
avere
questo
problema
(individuabile
a
causa
del
colore
scuro sulla
superficie
del
dente)
non
preoccuparti:
rivolgiti
quanto
prima
al
tuo
dentista.
Sostituire
lo
spazzolino
anche
in
questo
caso ti
permetterà
di
non
rischiare
nuovi
attacchi
da
parte
di
batteri
estranei
al
normale
equilibrio
batterico
della
bocca.  Tutte
queste
possibili
situazioni
elencate
finora
fanno
capire
che
non
esiste
una
regola
fissa
per
stabilire
ogni
quanto
cambiare gli
spazzolini:
questa
decisione
va
presa
di
volta
in
volta
osservando
bene
il
proprio
stato
di
salute
e
le
caratteristiche
estetiche dei
vostri
strumenti
di
cura
orale
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 14 feb, 2024
Secondo uno studio condotto dalla University Medical Center Groningen, nel Paesi Bassi, e pubblicato dalla rivista Plose One, masticare una gomma senza zucchero per dieci minuti dopo i pasti aiuterebbe a catturare circa 100 milioni di batteri nascosti nella tua bocca. Da questo punto di vista, la gomma da masticare pulisce davvero i denti, in quanto le sue priorità elastiche e adesive intrappolano batteri e residui di cibo tra i denti. Tuttavia, è importante capire che la gomma da masticare non è un sostituto del filo interdentale e dello spazzolino. E' un supporto in più per migliorare l'igiene orale, che puoi integrare alla tua routine quotidiana di pulizia dei denti. Attenzione pero, per la salute dentale deve essere utilizzata esclusivamente una gomma senza zucchero.
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 14 feb, 2024
Il
sole
svolge
un
importante
azione
sulla
salute
del
nostro
organismo
e
sono
molteplici
i
benefici
apportati
a
livello
psico-fisico. Il
sole,
oltre
a
contrastare
ansia
e
depressione,
aiuta
infatti
a
stimolare
la
produzione
di
vitamina
D:
elemento
essenziale
per
lo sviluppo
e
crescita
delle
ossa
e
naturalmente
anche
dei
denti. Numerose
ricerche
hanno
evidenziato
che
anomalie
nella
struttura
dei
denti
rivelano
differenti
episodi
di
carenza
di
vitamina
D nella
vita
di
un
individuo. La
resistenza
dei
denti
e
delle
ossa
dipendono
dalla
loro
mineralizzazione;
la
vitamina
D
regola
infatti
l’assorbimento
del
calcio,
i suoi
livelli
nel
sangue
e
la
mineralizzazione
proprio
di
denti
ed
ossa. Esporsi
alla
luce
solare
può
essere
d’aiuto
anche
alla
nostra
salute
orale!
Una
buona
dose
di
sole
può
essere
supportata
anche da
un’alimentazione
ricca
di
frutta
e
verdure,
alleati
di
una
sana
salute
orale. Tra
i
cibi
che
preferiamo
consumare
durante
le
alte
temperature
estive
ve
ne
sono
alcuni
utilissimi
per
preservare
denti
(e abbronzatura).  Tra
la
frutta
di
stagione
possiamo
inserire
nella
nostra
lista
delle
spese
le
fragole:
contenendo
acido
malico
agiscono
come astringente
naturale
per
rimuovere
la
superficie
macchiata
dei
denti.
Non
dimentichiamoci
delle
pesche
gialle:
grazie
al
calcio e
potassio
costituiscono
un
valido
alleato
per
rafforzare
denti
e
ossa.
Sedano
e
carote
contribuiscono
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 14 feb, 2024
L’alito cattivo crea disagio a chi ci sta vicino e mina il nostro benessere. 
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 12 mag, 2023
Il filo interdentale permette di contrastare la comparsa delle carie, delle infezioni a carico di denti e gengive e delle patologie parodontali che possono causare la perdita prematura dei denti. 
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 27 apr, 2023
Il bruxismo - in parole povere l’abitudine di digrignare o serrare i denti – consiste in un’attività più o meno intensa della muscolatura masticatoria, che si manifesta soprattutto durante il sonno. Ecco alcuni importanti consigli.
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 27 apr, 2023
La paziente di 77anni presenta dei denti anteriori con numerose otturazioni interprossimali (tra i denti) e ai colletti. Questa situazione non soddisfa più la paziente che vorrebbe un sorriso più giovane.
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 27 apr, 2023
A qualcuno piace…brillante. I gioielli dentali piacciono soprattutto alle giovani donne. Ma a cosa occorre prestare attenzione? 
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 27 apr, 2023
La paura del dentista è molto comune; spesso questa fobia induce a reinviare le visite di controllo e i trattamenti importanti, aggravando così il proprio stato di salute.
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 27 apr, 2023
Può capitare che in seguito alla perdita di un dente per cause come un trauma, un’ infezione o l’estrazione di un dente avvenuta da lungo tempo, le condizioni per poterlo sostituire con la posa di una radice artificiale (impianto) non siano più soddisfatte.
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 27 apr, 2023
Il paziente di 70 anni ha subito in passato un inizio di parodontite (perdita ossea) associata ad uno spazzolamento orizzontale aggressivo che ha creato una recessione gengivale importante e l’apparizione di grandi “spazi neri” tra i denti.
Autore: dott. Fiorenzo Fraschina 20 apr, 2023
Esistono innumerevoli studi che confermano come il sorriso genuino viene considerato particolarmente attraente e come l’atto del sorriso o della risata alzi l’umore anche delle persone che sono intorno a te. 
Autore: 2223914 Service Account 14 feb, 2024
È il terrore di tante persone quello di perdere un dente all’improvviso, genera sempre un certo panico ma si tratta di un evento che può accadere facilmente a causa di cadute accidentali o traumi.
Autore: 2223914 Service Account 14 feb, 2024
La parodontite può essere ostacolata da una dieta a base di Omega 3.
Share by: